GetBusy

Radiofrequenza: per combattere gli inestetistmi

I servizi GetBusy sono offerti:

In sedute INDIVIDUALI

In un ambiente CONFORTEVOLE

Solo su PRENOTAZIONE

In ambiente SICURO: rispettando le NORMATIVE Covid-19

Radiofrequenza: contro gli inestetismi del tempo

La radiofrequenza in medicina estetica è un trattamento non invasivo che sfrutta l’azione di onde elettromagnetiche per contrastare diversi tipi di inestetismi. Più nel dettaglio, la radiofrequenza in medicina estetica trova applicazione nel trattamento di inestetismi del tempo, lassità cutanea, smagliature e perfino cellulite.

La radiofrequenza è una tecnica molto apprezzata poichè consente di ottenere buoni risultati senza rischi connessi ad interventi di chirurgia estetica, come il lifting, bleferoplastiche e liposuzioni.

Naturalmente ciò non significa che la radiofrequenza in medicina estetica sia priva di possibili effetti collaterali, ma rimane comunque una tecnica meno invasiva e ben tollerata.

Che cos'è?

La radiofrequenza in medicina estetica è un particolare tipo di trattamento che si avvale dell’uso di macchinari in grado di emettere una corrente elettromagnetica ad alta frequenza. Questi macchinari di compongono di un generatore di cariche elettriche e di due elettrodi (un polo positivo e uno negativo) attraverso i quali avviene il trasferimento delle suddette cariche. Grazie alla presenza di un apposito manipolo, la carica viene trasmessa alla cute e ai tessuti sottostanti, esercitando in questo modo l’azione terapeutica desiderata.

Per cosa si utilizza la radiofrequenza?

La radiofrequenza, in medicina estetica, viene utilizzata per eliminare e correggere inestetismi di vario tipo. Più precisamente viene impiegata per contrastare le rughe (zampe di gallina, solchi naso, labiali ecc...), contrastare il rilassamento cutaneo, ridurre cicatrici dell’acne e altri esiti cicatriziali, ridurre smagliature e combattere la cellulite.

Come funziona la radiofrequenza?

La tecnica della radiofrequenza esercita la sua azione sostanzialmente grazie alla produzione di calore che si verifica in seguito al passaggio della corrente elettromagnetica nella cute grazie al trasferimento dello stesso attraverso i differenti strati della pelle.

In funzione di quanto calore si propaga in profondità, si possono ottenere effetti diversi. Quando il calore attraversa l’epidermide e raggiunge il derma, qui provoca la denaturazione termica delle proteine che formano il collagene con conseguente accorciamento delle fibre che lo compongono e stimolazione dell’attività dei fibroplasti. Questi così stimolati non solo producono nuovo collagene che andrà a sostituirsi a quello vecchio e danneggiato, ma producono anche nuove fibre elastiche e nuovi glicosamminoglicani. A questo proposito, ricordiamo che questi componenti sono di fondamentale importanza per il mantenimento di una pelle tonica, soda e giovane. Se il calore generato dal passaggio delle cariche elettriche nella cute raggiunge anche il tessuto adiposo sottostante è possibile ottenere un effetto benefico sul micorcircolo. Più precisamente, quando il calore formatosi durante il trattamento di radiofrequenza raggiunge l’ipoderma, si assiste ad una riduzione della stasi microcircolatoria e alla riduzione dell’accumulo di liquidi, a livello interstiziale (edem A) determinando in questo modo un miglioramento della cellulite edematosa e fibrosa.

Grazie a questo meccanismo d’azione, inoltre, viene favorito anche un effetto lipolitico.

I risultati della radiofrequenza

I risultati del trattamento di radiofrequenza in medicina estetica ottengono un riscontro positivo dei pazienti nella maggioranza dei casi. In particolare, la radiofrequenza è molto apprezzata per l’effetto antietà che riesce ad esercitare, riducendo rughe e inestetismi del tempo in modo indolore e non invasivo. Alcuni, addirittura, considerano la radiofrequenza in medicina estetica come una sorta di lifting non chirurgico.

Tuttavia è bene precisare che per ottenere risultati apprezzabili, non è sufficiente una singola seduta ma occorre effettuare un ciclo completo in più sedute. La quantità di sedute per ciclo di trattamento dipende dal tipo di inestetismo che si vuole combattere, dalla sua gravità ed estensione. In linea di massima servono dalle 4 alle 10 sedute circa.

I primi risultati si possono apprezzare già dopo le prime sedute, ma il vero miglioramento si può notare solo al termine del ciclo completo. Generalmente gli effetti ottenuti con la radiofrequenza in medicina estetica durano dai 6 ai 12 mesi e, al fine di mantenere i risultati, è necessario effettuare delle sedute di mantenimento a determinati intervalli di tempo da concordare col medico (più o meno dalle 2 alle 4 sedute l’anno).