La criolipolisi è un trattamento di medicina estetica non invasivo che consente la riduzione del grasso localizzato attraverso l’uso del freddo. La metodica si attua attraverso una particolare apparecchiatura che permette di agire su regioni specifiche del corpo e prevede di controllare il processo di raffreddamento delle cellule adipose per innescare la lipolisi. Nei mesi successivi al trattamento i frammenti adpocitari vengono eliminati naturalmente per via fisiologica attraverso il sistema linfatico, il canale gastroenterico e la via epatica, riducendo così lo strato adiposo. La procedura non è dolorosa e permette di riprendere subito le attività quotidiane. Tuttavia si possono trattare solo piccole aree alla volta, quindi sono necessarie più sedute.
La criolipolisi si basa su un semplice principio termico secondo il quale il grasso va incontro a riduzione, se congelato. In questo modo le cellule adipose (adipociti) che si trovano nel tessuto sottocutaneo, essendo sensibili al raffreddamento, sono sottoposte ad un processo di cristallizzazione a cui segue una lisi spontanea lenta e graduale (apoptosi). La morte cellulare degli adipociti “danneggiati” dallo stress termico provoca l’attivazione dei processi infiammatori, la digestione del tessuto grasso apoptotico e la liberazione dei lipidi contenuti nelle cellule adipose degradate in 2-8 settimane. Questi ultimi vengono trasportati dal sistema linfatico per essere processati ed eliminati, come succede ai grassi derivanti dal cibo. La criolipolisi è particolarmente indicata per le adiposità localizzate e risulta adatta per il rimodellamento del corpo.